Bambino 6 anni aggressivo

Dr. Giacomo Pietrucci

Salve sono una mamma di un bambino di 6 anni.
Mio figlio è figlio unico, fin dalle prime settimane di scuola si è comportato in modo molto aggressivo con i suoi compagni, provoca continuamente le insegnanti e gli altri bambini.
Il suo rendimento scolastico è sufficiente ma la capacità di attenzione ai compiti è scarsa.
Io e mio marito abbiamo due modi diversi di reagire di fronte al problema: mio marito cerca di farlo ragionare, di spiegargli i comportamenti che deve adottare a casa e a scuola ,io spesso perdo la pazienza e più duramente chiedo che vengano rispettate le regole.
Chiedo qualche consiglio per migliorare la situazione perchè non riusciamo a cambiarla, ultimamente è sempre più litigioso e disobbediente .

RISPOSTA:
Sembra proprio un caso di aggressività: in questa categoria di disturbi la caratteristica essenziale è un comportamento diffidente, ostile e provocatorio.
I bambini e ragazzi con questo disturbo comunemente risultano litigiosi verso gli adulti, perdono spesso il controllo, sono spesso arrabbiati, risentiti e infastiditi dagli altri.Sfidano costantemente gli adulti e le regole, tendono a incolpare gli altri per il loro errori o difficoltà.

Una componente particolare di tale comportamento è che il soggetto solitamente non si considera provocatorio ne tanto meno oppositivo, ma tende a giustificare il suo comportamento come risposta a circostanze non ragionevoli.
Purtroppo cara signora come dice anche il mio maestro Giorgio Nardone, a volte "con le migliori intenzioni si producono gli effetti peggiori", nel senso che qui sembra proprio che le spiegazioni e il cercare di fare ragionare suo figlio non stia funzionando ;probabilmente (ma andrebbe fatta una analisi più approfondita del problema) questa "tentata soluzione" sta alimentando e mantenendo il problema ,oltre al fatto che lei e suo marito avete due modi differenti di porvi con lui che creano più confusione ;non preoccupatevi, è comune a tutti! Genitori non si nasce, ma si diventa!
In ogni terapia indiretta (che significa che io lavoro solo con genitori per problemi coi bambini) che svolgo un compito fondamentale è infatti allineare la condotta dei genitori per potenziarne l'efficacia.
La mia è una terapia strategica e si basa anche su prescrizioni ,cioè dei compiti che vanno eseguiti tra una seduta e un'altra.
Pensando a questo caso e alla letteratura della terapia sistemica e breve strategica che utilizzo, vi consiglio di provare con quella che noi "addetti ai lavori" chiamiamo la connotazione positiva e prescrizione del sintomo:
potreste dirgli "fai bene a disobbedire, perchè in questo modo permetti a noi di fare meglio i genitori. Quindi d'ora in avanti ti permetteremo di farlo, anzi ti chiederemo noi di disubbidire."
Capisco che sembra assurda come richiesta, ma questa prescrizione paradossale pone al bambino due alternative:
1)se disobbedisce fa ciò che vogliamo e interrompe il comportamento indesiderato
2)se continua a i comportamenti indesiderati non li fa spontaneamente ma solo perchè glieli abbiamo imposti noi e cambierà il significato di questi, tendendo spontaneamente all'estinzione.

Dal mio punto di vista bisognerebbe mantenere per un pò di tempo questa linea a orari regolari ;poi è ovvio che un piccolo articolo di giornale non è sufficente per spiegare l'evoluzione dell'intervento e le tante altre manovre che emergono in base a come reagiranno i vari membri della famiglia e a quali altre difficoltà potrebbero emergere dall'unicità e originalità del caso.
Credo però sia un buon inizio.

Dott. Giacomo Pietrucci

Psicologo /Psicoterapeuta ad indirizzo breve Strategico
Riceve a Tavernelle di Serrungarina in piazza Donatori del Sangue presso lo studio medico del Dott. Paci e Dott.Valeri.
Si occupa di disturbi d'ansia, sessuali, compulsioni e manie, problemi alimentari, problematiche dell'infanzia e adolescenza, depressione e problemi relazionali.Utlizza la terapia Strategica che è finalizzata a trattamenti psicologici di breve di durata e massimi risultati in termini di efficacia /efficenza.
Email:dott.pietrucci@gmail.com
www.giacomopietrucci.it/wordpress

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